Giornata Internazionale del Risparmio Energetico

15-02-2023

Giornata Internazionale del Risparmio Energetico 2023

Tante sono le iniziative che si tengono in occasione di questa giornata: da “M’illumino di meno” alle biciclettate in varie città italiane, fino a importanti congressi che vedono la partecipazione di enti e ricercatori. Perché la crisi dei prezzi, il moltiplicarsi dei segnali del cambiamento climatico e le minacce alla sicurezza energetica, ci spingono a riflettere sull'urgenza di agire verso la transizione energetica, ovvero ridurre le emissioni di gas serra del 20% o del 30% ma anche i consumi energetici del 20% e incrementare l'efficienza energetica nei vari ambiti: trasporto, industria, residenziale e terziario.

Purtroppo l'Agenzia internazionale per l'energia (www.iea.org) segnala che l'intensità di energia primaria, un importante indicatore di quanta energia viene utilizzata dall'economia globale, è migliorata negli ultimi anni solo dell'1,2%, il tasso più basso dal 2010.

Questo rallentamento è allarmante e in netto contrasto con l'invito dell'AIE ai governi a impegnarsi per un miglioramento globale dell'intensità energetica del 3% all'anno. Questo obiettivo può essere raggiunto con azioni su molti livelli, inclusi requisiti rigorosi delle prestazioni di prodotti, veicoli e edifici, ricerca sull'innovazione, sostegno finanziario e una migliore comprensione del comportamento dei consumatori e dei driver economici. I paesi in via di sviluppo devono promuovere in modo aggressivo una cultura dell'efficienza energetica perseguendo obiettivi di sviluppo sostenibile. L'efficienza energetica offre la risorsa più economica e veloce per la transizione verso un'energia pulita, affrontando al contempo le minacce immediate e significative poste dal cambiamento climatico.

Risparmio Energetico in Italia

Il governo italiano ha posto l'energia e il clima al centro della sua agenda politica e ha fissato obiettivi molto ambiziosi per le rinnovabili, per raggiungere il 30% del consumo totale di energia e il 55% della produzione di elettricità entro il 2030. La politica energetica dell'Italia è fortemente favorevole alle rinnovabili e ha registrato una crescita impressionante in questo settore con ottimi risultati nell'integrare grandi volumi di generazione rinnovabile variabile. Il contenimento dei costi è una priorità e le politiche devono concentrarsi sull'avvicinamento dei costi di implementazione a parametri di riferimento internazionali. Il Paese ha inoltre continuato a progredire in termini di liberalizzazione del mercato e sviluppo delle infrastrutture, in particolare sul mercato dell'elettricità, dove i miglioramenti della trasmissione tra nord e sud, nonché il market coupling, ovvero il meccanismo di integrazione tra i mercati, hanno portato a una convergenza dei prezzi in tutto il paese. Lo sviluppo nel settore del gas è stato più lento e sono necessari maggiori progressi se si vuole che l'Italia diventi un hub del gas dell'Europa meridionale. Inoltre, gli accordi istituzionali nel settore dell'energia rimangono complessi e dovrebbero essere riformati e rafforzati. Il Governo sta rivedendo incentivi e agevolazioni ritenuti non efficienti o allineati agli obiettivi di decarbonizzazione. C'è un dibattito generale relativo alla tassazione nel settore energetico, mentre le categorie economicamente più fragili dovranno rimanere protette. 

Geotermia

PLASSON a supporto del risparmio energetico

Se siete preoccupati per l'aumento dei prezzi dell'energia noi di PLASSON ci occupiamo anche di Geotermia, l'energia che utilizza il calore presente nel sottosuolo. È una fonte di energia non inquinante e completamente rinnovabile. Infatti l'utilizzo di pompe di calore geotermiche riduce i costi durante l'inverno (riscaldamento) e l'estate (raffreddamento) fino al 60%. La perforazione geotermica viene eseguita a una certa profondità (stabilita sulla base di calcoli di trasferimento di calore), attraverso la quale tubi in polietilene assorbono e trasferiscono energia dalla terra.

cantiere Romkatel gomito 180 geotermia raccordi a elettrofusione geotermici PLASSON

In queste immagini potete vedere i lavori fatti presso il cantiere Romkatel, un sobborgo di Bucarest, dove sono stati utilizzati i raccordi a elettrofusione geotermici di PLASSON per realizzare 40 collettori geotermici verticali che consentono di sfruttare la temperatura costante della terra di 10 ° -16 ° C per riscaldare e raffreddare gli edifici. In tutto il mondo, i nostri prodotti vengono utilizzati per trasferire energia naturale dalla terra alle persone perché questo è il cuore di ciò che siamo: persone al servizio delle persone.

Sempre per la nostra sensibilità verso le tematiche ambientali ed ecologiche PLASSON Italia ha scelto per l’inverno 2023 di lavorare da remoto tutti i venerdì. Grazie alla riduzione dei consumi di energia e di carburante, consideriamo lo smart working un’opportunità per i dipendenti, per l’azienda e per il pianeta.

Princìpi a supporto dell'efficienza energetica

I princìpi che supportano le strategie di efficienza energetica sono la sufficienza energetica e l'economia circolare oltre a monitorare i progressi. Sono necessari codici energetici e severi requisiti di prestazione energetica e la necessità di garantire una corretta progettazione fin dall'inizio al fine di evitare costosi errori.

Cosa si può fare per il risparmio energetico?

Qui di seguito una serie di strategie e azioni per garantire efficienza e risparmio energetico in tutto il mondo:

  • Gli edifici e le case a energia quasi zero, che sfruttano le energie rinnovabili, l'illuminazione naturale, il riscaldamento e il raffrescamento solare passivo sono una tendenza in aumento nelle normative per i nuovi edifici, ma non possono essere realizzate senza un adeguato supporto e aggiornamenti del codice edilizio.
  • Le ristrutturazioni di case ed edifici commerciali -secondo i parametri - sono di fondamentale importanza.
  • Il raffreddamento a basso consumo energetico è fondamentale.
  • Edifici e case intelligenti. Sensori, controlli automatizzati e altri software intelligenti possono ottimizzare il consumo di energia e ridurlo del 15% o più se applicati correttamente.
  • L'elettrificazione del riscaldamento degli ambienti e dell'acqua, ovvero la sostituzione di tecnologie e servizi che usano combustibili fossili con quelli che usano elettricità da fonti rinnovabili, può spesso ridurre sia il consumo di energia sia le emissioni nelle regioni con notevoli carichi di riscaldamento degli ambienti e dell'acqua.
  • Gli standard di elettrodomestici e attrezzature offrono grandi risparmi. In Canada, Cina, Unione Europea e Stati Uniti gli standard di prestazione energetica di elettrodomestici e apparecchiature coprono ora più di 50 tipi di prodotti; questi standard dovrebbero essere regolarmente aggiornati e altri paesi dovrebbero seguirne l'esempio.
  • Efficienza industriale – Secondo l'AIE, l'intensità energetica complessiva della produzione potrebbe migliorare del 44% da qui al 2040 con il 70% del potenziale di risparmio energetico nei settori manifatturieri a minore intensità energetica. 
  • Negli ultimi anni l'efficienza energetica dei veicoli è notevolmente aumentata, grazie soprattutto agli ambiziosi standard di risparmio di carburante. I veicoli elettrici generalmente riducono il consumo di carburante e di conseguenza le emissioni. Sono necessari standard più ambiziosi e regole più rigide.
  • Riduzione della distanza percorsa dai veicoli e trasferimento modale . Il risparmio di carburante dei veicoli non raggiungerà un adeguato consumo di energia a lungo termine nel settore dei trasporti se la crescita della distanza percorsa dai veicoli non viene controllata.
  • Il settore del trasporto merci può risparmiare energia attraverso il cambio di modalità, fornendo transizioni senza soluzione di continuità tra le varie modalità: la digitalizzazione della logistica, la realizzazione dei "corridoi verdi" e gli accordi di collaborazione tra spedizionieri per ottimizzare i carichi dei veicoli ed evitare trasporti a vuoto. Una migliore gestione delle catene di approvvigionamento può anche ridurre e accorciare i tempi di spedizioni delle merci.
  • Efficienza aerea e viaggi a lunga distanza. Il consumo di energia e le emissioni stanno crescendo rapidamente nel settore del trasporto aereo. Un maggiore accesso ai treni e alle riunioni virtuali può aiutare a compensare questa tendenza. Non solo: motori migliori, efficienza operativa da parte del controllo del traffico aereo e riduzioni del numero di viaggi possono ridurre il consumo di energia e le emissioni dovute al trasporto aereo di circa il 50%.
  • Le nuove tecnologie sulla rete elettrica possono ridurre le perdite di potenza della rete (così come nelle case e negli edifici). Una migliore progettazione della rete, la misurazione intelligente, l'integrazione degli interventi di gestione della domanda (DSM Demand Side Management) e di risposta alla domanda (DR Demand Response) e gli sforzi di prevenzione dei furti possono ridurre ulteriormente le perdite.

Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo...